Settimo round del Tricolore al Rally Due Valli Historic

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DA ACISPORT, ENZO BRANDA – Tanti piloti in corsa per la vittoria nella gara dell’Automobile Club Verona, in programma ad Illasi venerdì 24 e sabato 25 luglio. 11 Prove Speciali e 286,12 chilometri del percorso. Il via alle ore 8.31 di sabato ed arrivo alle 19 sempre ad Illasi. 22 luglio 2015 – Cinque in gara per la vittoria. Il Rally Due Valli Historic sarà sfida a cinque piloti, forse sei, in grado di aggiudicarsi la vittoria assoluta: Nicholas Montini il bresciano campione assoluto in carica e attuale leader del 2. Raggruppamento, correrà col numero uno sulle portiere della Porsche 911 Rsr ed assieme al valtellinese Romano Belfiore, difendendo i colori della Piacenza Corse dagli attacchi dell’equipaggio dei toscani Alberto Salvini e Davide Tagliaferri su Audi Quattro, già primi al Vallate Aretine. Con la Lancia Rally 037 R.C. Sandro Munari, Marco Bianchini e Giancarlo Rossini si sono aggiudicati il Rally Lana e puntano ad ottenere l’alloro anche sulle strade veronesi, mentre Domenico Mimmo Guagliardo e Francesco Granata vogliono bissare il successo ottenuto con la Porsche 911 Rs Island Motorsport nella gara di casa alla Targa Florio. Ma tutti dovranno fare i conti con il francese di St Jean en Royans Erik Comas che, se la Lancia Stratos HF lo asseconda al meglio, assieme ad Edoardo Paganelli saprà far valere la sua ancora inespressa competitività, causa da svariati motivi tecnici che più volte lo hanno rallentato nel corso della stagione.
E’ Riccardo Andreis il pilota veronese, navigato Stefano Farina, che potrebbe ben inserirsi nella lotta per l’affermazione nella gara di casa, anche se i diversi mesi lontananza dalle competizioni potrebbero essere un freno alla sua corsa di vertice con la Porsche 911 Rsr

Settimo round di dieci, il rally Due Valli Historic è la quart’ultima tappa della stagione 2015 e la situazione delle classifiche di campionato s’è fatta estremamente interessante.
A meno quattro tappe dalla bandiera a scacchi, sarà il Rallye Elba Storico a chiudere definitivamente i giochi nel mese di settembre, è la sola classifica del 2. Raggruppamento a godere di una certa stabilità al vertice. Il bresciano Nicholas Montini, campione assoluto in carica, è l’unico ad aver avuto continuità nei risultati, riuscendo a centrare da subito punteggi pesanti ad ogni corsa disputata. Il lombardo, con la Porsche 911 Rsr ha corso tre tappe del calendario costruendosi una consistenze base per la scalata al titolo di categoria, della quale ne conduce la classifica con sedici lunghezze su Matteo Musti, autore questi di due vittorie in altrettante gare disputate. Terzo è il pilota preparatore dell’Island Motorsport Domenico Guagliardo, affiancato da Francesco Granata, vincente alla Targa Florio con la possibilità di accrescere la sua posizione nel caso di una affermazione al Due Valli. Al via della gara veneta anche il bassanese Giorgio Costenaro, con la sua Lancia Stratos Gruppo 4, Andreis, il sammarinese Muccioli ed Iccoliti con le Porsche 911 rs giocheranno ruolo di peso nella sfida per il gruppo, come il novarese Dino Vicario che ritrova la Ford Escort MK1 per rilanciarsi nella “Duemila” Gruppo 2 e duellerà con Gianluigi Baghin su Alfetta GTV.
Nel Trofeo Rally ’70, serie che prevede una classifica assoluta in base ai risultati congiuntamente conseguiti dai concorrenti del 2. e del 3. Raggruppamento, Montini è primo avendo superato Federico Ormezzano che inizia a scartare i peggiori risultati.

Instabilità, incertezza e vivacità sono le tre componenti che “governano” le classifiche degli altri raggruppamenti. Ad ogni tappa è un susseguirsi di emozioni sportive il duello tra il biellese Roberto Rimoldi ed il siciliano Marco Savioli, con il piemontese della Porsche 911 S che si stacca leggermente al vertice del 1. Raggruppamento, approfittando del ritiro del palermitano con la BMW 2002 Tii occorso al recentissimo rally Circuito di Cremona. Assente proprio Savioli all’imminente Due Valli, Rimoldi ha la possibilità di allungare ulteriormente al vertice del Raggruppamento. Massimo giuliani sarà protagonista per la classifica della classe 1600, correndo a bordo della Lancia Fulvia HF 1300 con la quale insegue il titolo tricolore.

Il terzo raggruppamento ha il biellese Federico Ormezzano leader con buon margine di sicurezza, però, le battute a vuoto nelle ultime due gare e la forzata assenza dalla gara veronese, permetterà di puntare al primo gradino del podio di categoria al marchigiano Riccardo Bucci, secondo attraverso i risultati conseguiti guidando in modo spettacolare la Alfetta GTV. Stessa possibilità l’ha il francese, residente a Biella, Erik Comas. Il pilota della Lancia Stratos Hf è terzo, avendo corso solo due gare – Sanremo e Targa Florio – bucando la gara di casa del Rally della Lana e potrebbe realmente insidiare la leadership di categoria. Il nutrito parterre veronese propone piloti capaci di gare d’assoluto come il bresciano Roberto Montini con la Porsche 911 RSR, il locale Luca Cattilino, tanto veloce quanto spettacolare con Opel Kadett GTE, il vicentino Paolo Nodari con la Porsche punta ad una posizione di rilievo nel raggruppamento, il bresciano Giulio Pedretti in crescita costante e autore di affermazioni con la Fiat 131 Abarth, ed è atteso ad una prova di forza e di riscatto dello sfortunato esito del Rally Lana che lo ha visto grande protagonista della top Ten il grintoso trentino Tiziano Nerobutto con la Volkswagen Golf, non solo per duellare con le tante Alfetta in Gruppo 2. combattuta la classe 1150 con una decina di piloti competitivi su Fiat 127 o A112 Abarth, tra cui Lisa Meggiarin.

Il 4. raggruppamento vivrà ad Illasi il duello diretto tra i primi due classificati. Più di una volta il veneto Paolo Baggio ed il Sammarinese Marco Bianchini si sono alternati sul gradino più alto del podio tra le vetture di Gruppo B. Entrambi al volante di competitive Lancia Rally, saranno sfidati dal senese Alberto Salvini che si ripresenta al volante della Audi Quattro A2. Tutte da scoprire le prestazioni del bresciano Luigi Zampaglione, al via di quella che si vorrebbe essere la sua prima gara completa con la Lancia Rally 037, dopo lo sfortunato debutto al rally 1000 Miglia storico. Lotte di classe invece per Zandonà su Renault 5 Gt Turbo, Nucibella con la Fiat Uno Turbo, Da Campo, e Soave a bordo di Fiat Ritmo Abarth 130 Tc

Enzo Branda
ACI Sport
Addetto Stampa