Il Team Federal Oil Gresini Moto2 arriva questo fine settimana in Toscana per il sesto appuntamento del Campionato del Mondo Moto2 2015, il Gran Premio d’Italia sul pittoresco e impegnativo circuito del Mugello.
Xavier Siméon, attualmente ottavo in classifica generale con 39 punti, ha recuperato bene dal lieve infortunio alla caviglia sinistra rimediato nella caduta occorsagli durante le prove libere del Gran Premio di Francia e confida di poter tornare in lotta per il podio su un tracciato che sulla carta ben si adatta al set-up della sua Kalex.
XAVIER SIMEON
“Al Mugello ci attende un’altra gara molto combattuta, come sempre! In ogni caso, noi siamo pronti a lottare: in questi giorni ho potuto riposare e sono sicuro che la mia caviglia sinistra, anche se non ancora al cento per cento, non mi darà alcun problema quando sarò in sella. Con la moto mi trovo molto a mio agio e anche se a Le Mans ho faticato un po’ a prendere un buon ritmo nelle fasi iniziali della corsa, penso che al Mugello potremo provare ad essere più aggressivi sin dai primi giri, e tornare così a lottare per le posizioni da podio. La pista è molto bella e credo che si adatti bene all’assetto della nostra Kalex: serve infatti una moto molto agile nelle ‘esse’ veloci, oltre che molto stabile nelle curve veloci come l’Arrabbiata 1 e 2, dove si può fare la differenza. È inoltre utile poter contare una buona trazione soprattutto nell’ultimo settore, che immette sul lungo rettilineo d’arrivo. Penso che potremo essere efficaci sotto questi punti di vista, per cui sono fiducioso”.
FAUSTO GRESINI
“Siméon in Francia ha forse adottato una condotta di gara un po’ conservativa e sicuramente la caduta occorsagli al sabato mattina lo ha un po’ condizionato. A Le Mans era comunque importante portare a termine la gara: Xavier in questo si è dimostrato molto costruttivo, raccogliendo punti importanti per il campionato. Attualmente siamo ottavi in classifica, complici anche le due battute d’arresto di Austin e Rio Hondo, ma è evidente che il nostro potenziale oggi ci consente di puntare più in alto: speriamo di poterlo dimostrare al Mugello”.