Sono Mirko Zanardini e Paolo Reccagni a vincere la Ronde AC Brescia.

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A bordo della Citroen Ds3 Wrc D-Max, l’equipaggio camuno ha sempre condotto in testa la classifica della gara. Secondo l’altro equipaggio locale Luca Tosini e Morgan Polonioli a bordo della Ford Fiesta WRC. Soddisfazione degli organizzatori per il risultato sportivo, l’alta adesione di concorrenti e la collaborazione con le amministrazioni locali, Comunità Montana di Valle Camonica, il comune di Breno, Lozio e Piancogno che hanno fattivamente concorso per la realizzazione dell’evento sportivo.

 

Breno (BS), 2 agosto 2015 – E’ stata una grande festa dei motori, una festa estiva per i rallisti e gli appassionati in genere. La quinta edizione della Ronde ACI Brescia ha inaugurato il nuovo corso intrapreso con un evento di successo, proseguendo il percorso tracciato negli anni passati aggiungendo però significative innovazioni. Ha avuto il bel peso nella riuscita della manifestazione, il connubio tra l’Automobile Club Brescia e le amministrazioni locali e nella fattispecie con la Comunità Montana di Valle Camonica, il comune di Breno, Lozio e Piancogno che hanno fattivamente concorso per la realizzazione della manifestazione sportiva. “La Ronde ACI Brescia è e sarà ancor più un punto fermo nella promozione dello sport dell’auto, intrapresa dall’Ente in questi anni, un evento che nei prossimi anni conoscerà ancor più sviluppo, pur restando una festa per gli sportivi camuni”. Questa la sintesi del pensiero del direttore dell’Automobile Club Brescia, Angelo Centola, che ha espresso sul palco d’arrivo durante la premiazione finale dei vincitori e partecipanti.

 

La spettacolare competizione motoristica è stata la risultanza della somma di tutti i fattori che hanno concorso nella riuscita della manifestazione, grazie anche all’apporto della GMM eventi che ha curato alcuni aspetti della promozione, nell’emozionante ricordo di Gian Mario Mazzoli.

 

Elevato è stato lo show offerto dai 124 piloti ammessi alla partenza. Spettacolo sportivo che ha superato le aspettative ed anche una prima giornata di gara avversata dal maltempo. E’ stato grazie al gran lavoro dei componenti e collaboratori dell’Ufficio Sportivo e della Direzione Gara, svolto a prevenzione e controllo nei giorni precedenti la gara e, soprattutto, nella giornata di ieri quando la pioggia battente ha interessato la zona, se è stato possibile correre in tutta sicurezza la prova speciale serale. Il secondo e conclusivo giorno di gara, disputato per la maggior parte su

strada asciutta, sulla quale i piloti hanno potuto confrontarsi al meglio delle loro possibilità.

 

Ha vinto Mirko Zanardini ed anche il navigatore Paolo Reccagni la Ronde ACI Brescia. Quinta edizione della gara organizzata da Automobile Club Brescia, per la prima volta griffata da unaCitroen Ds3 e dall’equipaggio camuno. Un dominio quello del velocista Zanardini, che una volta all’anno veste i panni del rallista nella gara di casa, una supremazia palesata sin dalla prima prova speciale, vinta con margine sotto la pioggia battente. Il pilota di Costa Volpino ha proseguito ad alto ritmo anche nella seconda e decisiva giornata di gara, aggiudicandosi il miglior tempo nella seconda prova, corsa al mattino, e nella quarta ed ultima piesse, dove si è nuovamente ripresentata la pioggia. Se nella prova d’apertura, la sensibilità e l’esperienza di guida aveva permesso a “Ciccio” Dionisio di proporsi quale avversario temibile, il bresciano con la Citroen DS3

 

R5 si segnalava con lo spettacolare secondo tempo assoluto, nel corso della competizione è stato Luca Tosini ad insidiare la leadership di Zanardini. Con la Ford Fiesta Wrc il pilota di Ceto,

navigato da Morgan Polonioli, ha realmente messo alle strette Zanardini aggiudicandosi la vittoria nella piesse tre e riducendo il divario a soli tre secondi. Decisiva s’è rivelata la quarta ed ultima frazione, dove un concentratissimo Zanardini non ha lasciato spazio all’avversario, andando a vincere la prova con 7” su Tosini e gara con un vantaggio di 10”1 sempre sul conterraneo pilota di Ceto.

Protagonista mancato ed arrabbiato è stato il comasco Paolo Porro, fermato da una perdita d’olio del motore della Ford Focus Wrc Bluthunder, quando era terzo assoluto ed in gara per una

posizione da podio. Alcune toccate dovute alla mancanza di feeling con la performante Peugeot 208 T16 R5 Pa raccing, con la quale ha inizialmente lottato per la top five, per poi scivolare lentamente nella sesta piazza finale.

Dopo un avvio lento, è riuscito a salire sino al terzo gradino del podio il brenese Felice Ducoli, che ha diviso l’abitacolo della Ford Focus Wrc con il concittadino Giovanni Maifredini, centrando così

l’ennesimo risultato a podio,superando nel finale il bresciano Ermanno Ciccio Dionisio.

Spettacolare e, come sempre generoso nei confronti del numeroso pubblico sulla prova speciale, Dionisio è riuscito ugualmente a trovare le traiettorie giuste e veloci tali da confermarsi al quarto

posto assoluto con la Citroen DS3, a bordo della quale ha vinto la categoria R5 in coppia con Giuseppe Rubes. Quinto è lo svizzero Puricelli, con la Ford Focus WRC

ed in coppia con la Gabriele Falzone, precedendo Biolghini che centra comunque la seconda piazza della R5.

Settimo assoluto è Bottarelli, primo della k11 con la Peugeot 306 Maxi, concludendo in vantaggio di 3”5 su Paroli nono assoluto e secondo della K11 con la Renault Clio Maxi.

Decimo assoluto si piazza Lozza, al termine di una gara d’attacco con la Renault Clio con la quales’aggiudica la classe R3c, per soli sei decimi su Orsignola, undicesimo assoluto e secondo di

classe risolvendo a suo favore il duello con Pasquali.

 

 

Pogna su Renault Clio Williams, s’aggiudica la prima posizione nella classe A7.Nella classifica Femminile è la Calvi, in coppia con la svizzera Zolliger, su Citroen C2, a vincere sull’equipaggio Lonardi e Zandonà con la Renault Clio R3c. Terze al traguardo di Breno sono la Armeni e la navigatrice Goi, su Renault Twingo R2b.

 

Classifica non ufficiale Assoluta Dopo Quattro Piesse: 1. Zanardini e Reccagni (Citroen Ds3 WRC) in 19’10”; 2. Tosini – Polonioli (Ford Fiesta Wrc) a 10.4; 3. Ducoli – Maifredini (Ford Focus Wrc) a 25.8; 4. Dionisio – Rubes (Citroen Ds3) a 30.8; 5. Puricelli – Falzone (Ford Fiesta Wrc) a 39.5