Valentino Rossi, Jorge Lorenzo, e Marc Marquez rispondono alle domande dei media alla vigilia del Gran Premio de la Comunitat Valenciana.
Tutto esaurito per il Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana: sul tracciato Ricardo Tormo di Cheste si disputerà l’ultimo round della stagione 2015, decisivo per l’assegnazione del titolo mondiale, con i compagni di squadra della Movistar Yamaha, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, divisi da appena 7 lunghezze.
La tradizionale Press Conference del giovedì è stata però cancellata e sostituita da un meeting in cui il Permanent Bureau ha convocato tutti i piloti della classe regina MotoGP e i rispettivi team manager, ponendo l’accento sui reali valori dello sport. Quindi sono seguite tre mini-conferenze in cui i protagonisti della stagione 2015 hanno avuto modo di rispondere alle domande dei media.
Valentino Rossi ha esordito a riguardo della sentenza della CAS: “Alla fine è stato un vero peccato sapere che dovrò partire ultimo. Si è parlato molto la settimana scorsa, ma sulla moto c’ero io e so perfettamente come sono andate le cose, per questo ho voluto appellarmi in tribunale. La decisione non è definitiva, ma mi nega la sospensione della penalità”.
Il Dottore ha poi continuato: “Questa non è una delle mie piste preferite. Nel 2006 ero in pole ma poi ho perso il mondiale: quest’anno parto ultimo, speriamo porti fortuna e le cose vadano diversamente”, per poi concludere con: “Sono deluso, più che arrabbiato, mi dispiace non potermi giocare la possibilità che mi ero costruito dall’inizio e dell’anno”.
Determinato a far bene il suo rivale in Campionato, Jorge Lorenzo: “Sono felice di essere qui e correre per la Yamaha, di poter lottare per il campionato del mondo e di avere la possibilità di vincerlo. Sono un ragazzo fortunato e so di avere una grande occasione per mostrare il mio potenziale e divertirmi”.
Il maiorchino, il cui intervento nella questione era stato rigettato, resta dunque concentrato: “Il mio stile di guida è quello di dare il massimo dal primo all’ultimo giro. E sarà il mio obiettivo anche domenica, indipendentemente dalla posizione di Valentino: la mia strategia non cambierà. Alla fine vincerà chi avrà più punti.
Infine, è stata la volta del campione uscente Marc Marquez (Repsol Honda) poter dire la sua: “Onestamente è stata una delle settimane più difficili della mia vita, voglio dimenticare quel che è successo in Malesia e concentrarmi sull’ultima gara, Ora sono qui con la mia seconda famiglia: la mia squadra. Questo mi aiuta molto ad affrontare il fine settimana e cercare di finire al meglio la stagione”.
“Ho solo 22 anni e penso che tutta questa stagione mi sarà utile per il futuro. Continuo ad imparare e ho dimostrato di saperlo fare. Il mio obiettivo resta quello di lottare per il Campionato: quest’anno non è stato possibile, ci riproveremo nella prossima stagione”.
Finalmente arriva il momento di lasciare il responso alla pista: domani si inizia a far sul serio con i primi due turni di prove libere. Per visualizzare il programma completo, cliccate qui.
Fonte: motogp.com