Domenica si corre la sesta edizione della gara lacustre che segna il record di iscritti da che è stata istituita nel 2012. Le prove speciali del rallyday saranno la Rogno e la Val di Scalve ma sabato sarà già spettacolo con lo shake down di Costa Volpino. In palio anche il 2° Memorial Tommaso Rocco.
Lovere (BG) – Che il rallysmo locale fosse in ascesa lo si era capito ad inizio anno quando a calendario, in provincia di Bergamo erano a calendario ben tre gare, numero superiore a qualsiasi altra provincia lombarda Che però il trend fosse davvero così positivo non se lo immaginavano nemmeno gli organizzatori del 6° Rally del Sebino – la Sebino Eventi e l’Aci Bergamo- che all’atto della chiusura delle iscrizioni, si sono visti contare ben 103 concorrenti. Si tratta del record per questa corsa che, nata nel 2012, ha sempre suscitato gli interessi dei piloti raggiungendo buoni numeri ma mai così tanti come in questa edizione.
Programma- Sabato 7 ottobre al pomeriggio, dalle 14.30 alle 18.30, si svolgerà lo shake down sul tratto di Costa Volpino: è una bella occasione per il pubblico che proprio sull’uscio di casa potrà gustarsi i passaggi dei concorrenti che non avranno velleità di classifica in quanto momento, quello, dedicato ai test pre gara. Domenica 8 si farà sul serio: start alle ore 8.01 da Porto Turistico di Lovere e Ps1 Rogno già a partire dalla 8.20; alle 9.05 ci sarà il primo passaggio sulla nuova Val di Scalve al termine del quale seguirà il Riordino (Lovere- Porto Turistico) ed il Parco Assistenza (Rogno). Rogno2 sarà alle 11.58 mentre Val di Scalve2 alle 12:43; dopo un altro Riordino e la successiva Assistenza le vetture saranno chiamate agli ultimi due tratti cronometrati: Rogno3 partirà alle 15:36 mentre la Val di scalve3 alle 16.21. L’arrivo, sempre nel Porto Turistico di Lovere, è programmato per le ore 17.31.
Elenco nel dettaglio- Ecco nel dettaglio i numeri relativi alle classi presenti: 9 Super 1600, 2 N4, 8 R3C, 3 R3T, 13 A7, ben 18 R2B, 13 N3, 2 K10, 4 A6, 3 RSTB, 1 R1Tnaz, 1 R1Cnaz, 2 A5, 17 N2, 3 RS1.6, 1 A0, 1 N1, 1 Prod.S1 e 1RSD. Nella fattispecie i marchi rappresentati saranno quelli di Renault (42 esemplari), Peugeot (38), Citroen (12), Mini (4), Mitsubishi (3), Fiat (2), Opel (1) e Suzuki (1).
Memorial Tommaso Rocco –Come lo scorso anno, è stato istituito il Memorial dedicato al compianto navigatore bresciano Tommaso Rocco, persona molto amica dei rallysti locali e protagonista nelle strade di questo rally durante le prime edizioni. Il premio verrà consegnato al primo navigatore della classe N2 e consiste in un IPad già dotato di ICodriver, il programma di note per i copiloti. Rocco infatti, fu il primo promotore di questo innovativo sistema di scrittura e dettatura note.
Gara per …tre?- Come già annunciato negli scorsi giorni, la presenza di Tosini fa sicuramente pendere l’ago della bilancia rispetto ai favori della vigilia. Il driver camuno di Ceto si ripresenta al via con la stessa vettura con cui ha trionfato nelle ultime due edizioni: la Renault Clio R3C. Una peculiarità di questo rally è la possibilità di mettersi in luce da parte di più tipologie di vettura: nella R3C, la classe delle 2000cc aspirate, sono presenti anche Spatti, Cianfanelli o Zambelli che sono in grado di graffiare per bene. Cambiando classe però, anche la Citroen D3 di Vittalini (R3T) si giocherà il successo dato che avrà una cilindrata inferiore (1600cc) ma la spinta del turbo che abbinata alle indiscutibili doti del pilota comasco, può creare un mix vincente. Altra categoria che in passato è riuscita a brillare (e vincere l’edizione 2014) è la S1600: le “tutto avanti” dall’assetto formidabile potranno giocarsi la vittoria: il camuno Ronchi già un anno fa chiuse terzo assoluto mentre il jolly potrà esser Bendotti che ha il piede pesante ma che negli ultimi anni ha centellinato le sue apparizioni. Vista aguzza anche in direzione del lecchese Pasquini o del locale Casano. La classe più numerosa è costituita dalla R2B: Zanga lo scorso anno finì per un soffio ai piedi del podio e quest’anno vorrà sicuramente provare quantomeno ad eguagliare la fantastica prova di dodici mesi fa. I giovani Nicelli e Saresera sono quelli che sulla carta, possono impensierirlo maggiormente. Tra gli iscritti, sebbene quest’anno con vetture non tali da permettere ambizioni da podio, troviamo comunque i bravi Gianesini (Renault Clio N3) e Bondioni (Mini Racing Start Plus) che promettono di scaldare il pubblico. E’ presente un solo equipaggio femminile (n.102): è quello formato da Claudia Perego e Loretta Tedesco; gli Under 25 iscritti sono invece 10.