Di Maurizio Quarta
Anche Ferrari Trento, che con le sue bollicine è diventato il “brindisi” ufficiale dei podi della F1 (con esclusione dei paesi di religione musulmana, ove l’alcol è vietato), ha deciso di dare il suo contributo alle zone dell’Emilia Romagna ancora in lotta con l’alluvione dei giorni scorsi.
La bottiglia Ferrari F1® Podium Jeroboam che avrebbe dovuto essere utilizzata sul podio del GP di Imola è stata personalizzata con il circuito del Santerno, ma soprattutto è stata firmata da tutti i piloti del campionato (nelle foto: le firme di Verstappen, Hamilton, Leclerc e Tsunoda, vero vincitore morale per la sua attività di spalatore di fango in quel di Faenza, sua città di adozione).
La bottiglia nella sua nuova veste è stata messa all’asta sulla piattaforma F1 Authentics (https://auction.f1authentics.com) e tutti i proventi che ne deriveranno saranno devoluti all’Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna, che si è attivata fin da subito in aiuto delle zone colpite.
La bottiglia sarà disponibile fino al 6 giugno: per rendere ancora più vivo il desiderio di contribuire ad una giusta causa, questo “pacchetto” unico comprenderà anche il trofeo che sarebbe stato consegnato al vincitore e il pneumatico Pirelli ad ogni GP che viene assegnato al pilota che conquista la pole position.
Per dirla con le parole di Matteo Lunelli, Presidente e Ceo di Ferrari Trento, “i simboli della vittoria del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna 2023, che non si è mai disputato, possono così diventare segni della rinascita di questo territorio meraviglioso, che è stato colpito duramente ma che si sta dimostrando capace di reagire con coraggio e determinazione.”
Foto – (Credit: Ferrari Trento)