Il team Redragon Motorsport ha messo a segno sul circuito Yas Marina di Abu Dhabi una vittoria storica, l’ultima del Maserati Trofeo World Series 2015, che chiude di fatto un’epoca per il monomarca riservato alle vetture della Casa del Tridente, giunto quest’anno alla sua stagione conclusiva.
A mettere a segno il successo è stato Giorgio Sernagiotto, al proprio rientro nel campionato che lo aveva già visto protagonista nel 2012, e autentico dominatore in Gara 2. Una vittoria che va interpretata nell’ottica dell’impegno che vedrà coinvolto il pilota veneto il prossimo anno, nel contesto del progetto con cui la Villorba Corse, già partner tecnico del team Redragon Motorsport, schiererà ben quattro Maserati GranTurismo MC nella GT4 European Series.
Partito terzo, Sernagiotto è transitato al comando alla prima curva, prendendo immediatamente un leggero margine di vantaggio sui propri inseguitori e lottando fino all’arrivo con il neo-campione Romain Monti e Riccardo Ragazzi. Una vera prova di forza, che ha completato il lavoro di squadra intrapreso con Emanuele Smurra, in Gara 1 ieri sempre veloce e costante con la stessa vettura della Redragon Motorsport e alla fine ottavo. Un risultato che ha appunto permesso oggi a Sernagiotto di avviarsi dalla seconda fila.
«Nel finale ho dovuto rispondere agli attacchi di Ragazzi e di Monti. È stata dura ma ci sono riuscito. Rientrare e salire ancora una volta sul gradino più alto del podio ha rappresentato una sensazione fantastica. Sono molto contento perché ho posto la mia firma nell’ultima gara del Maserati Trofeo e questo è molto importante». – ha commentato Sernagiotto.
Per il team Redragon Motorsport non poteva quindi esserci un migliore epilogo per una stagione sempre ad alto livello.