L’American SpeedFest 2023 si è concluso con una fenomenale gara EuroNASCAR 2 che passerà alla storia della NASCAR Whelen Euro Series. La pioggia ha colpito il circuito di Brands Hatch e tutti i team sono partiti con pneumatici Hoosier da bagnato per l’ultima gara del fine settimana. Vladimiros Tziortzis ha reso perfetto il weekend al termine di una memorabile battaglia con Paul Jouffreau e ha portato a casa la sua quarta vittoria consecutiva al volante della EuroNASCAR FJ #5 Academy / Alex Caffi Motosport. Paul Jouffreau è stato in testa per la prima volta nella sua carriera e ha ottenuto il suo miglior risultato finora col secondo posto. Tziortzis detiene il banner rosso Whelen con un punteggio perfetto di 160 punti.
Partito dalla pole position, Tziortzis ha perso il comando a favore di Jouffreau, che aveva “zero esperienza” sotto la pioggia nella sua giovane carriera agonistica. Quando la pista ha iniziato ad asciugarsi, il cipriota ha migliorato il suo ritmo e ha accorciato il distacco dal leader della corsa. Al 18esimo giro, Tziortzis ha effettuato il sorpasso e ha preso il comando, ma solo un giro dopo è uscito di pista a Clearways e ha permesso al francese di riconquistare la prima posizione. Tziortzis ha inseguito di nuovo il pilota del team RDV Competition e ha fatto la mossa decisiva al giro 24 su 31 per ottenere la sua quarta vittoria consecutiva in EuroNASCAR 2.
“Congratulazioni al mio più grande concorrente in questa gara per il suo incredibile sforzo! Il suo miglioramento rispetto allo scorso anno è stato grandioso, é arrivato in campionato che era un ragazzino”, ha detto il principe di Brands Hatch lodando le abilità di Jouffreau. “Mi aspettavo che sarebbe stata una gara difficile perché all’improvviso ci siamo dovuti adattare a una pista bagnata. Abbiamo perso una posizione all’inizio sotto la pioggia e quando l’asfalto si è asciugato ho spinto molto. Ho perso la macchina mentre ero in testa, ecco perché Paul ha ripreso il comando. Stava difendendo molto bene, ma siamo riusciti a prenderci la vittoria”.
Jouffreau ha dato vita alla miglior gara della sua giovane vita. Il 19enne francese ha lottato con la sua Ford Mustang #3 sulla pista bagnata in modo perfetto, nonostante la sua mancanza di esperienza sotto la pioggia. Ha condotto un totale di 22 giri, ma alla fine non è riuscito a trattenere Tziortzis. Nonostante abbia perso la vittoria, il nativo di Blaye è stato contento della sua prestazione sull’Indy Circuit lungo 1,9 chilometri e ha sicuramente ricevuto una spinta di fiducia verso la battaglia per il campionato del 2023. Jouffreau è ora terzo in classifica, a 25 punti dal leader del campionato.
“Non me l’aspettavo affatto!” ha detto Jouffreau, che è stato chiaramente sorpreso dalla sua prestazione sul bagnato. “Penso che siamo stati davvero veloci all’inizio della gara perché avevamo una pressione delle gomme più alta, quindi quando ha iniziato ad asciugarsi le mie gomme erano consumate e troppo calde. Se si guardano i miei ultimi giri, mi sono sentito come se fossi circa tre secondi al giro più lento di Vladimiros! È stato molto divertente perché era la mia prima volta sul bagnato, sono così felice!”
Alberto Naska ha svolto un test sul bagnato in inverno e ha sfruttato l’esperienza del suo compagno di squadra al team CAAL Racing, Marc Goossens, che ha condiviso tutte le sue conoscenze su come domare una belva V8 in curva con la pioggia battente sull’asfalto. L’italiano è sceso al quarto posto in partenza, ma al 19esimo giro ha raggiunto Martin Doubek e si è portato al terzo posto. A Naska è però mancato qualche giro di gara per concludere la rimonta su Jouffreau e non è stato in grado di lanciare un attacco al francese davanti a lui. Tuttavia, l’italiano ha difeso il suo secondo posto in classifica generale, quattro punti davanti a Jouffreau.
Melvin de Groot del Team Bleekemolen ha ottenuto un solido quarto posto con un sorpasso sull’erba verso la Druids al 25esimo giro e ha conquistato la vittoria nella classifica nel Legend Trophy per piloti dai 40 anni in su. Gil Linster del team Hendriks Motorsport ha chiuso la top-5 al termine di un’altra solida gara per il lussemburghese al volante della Toyota Camry #50. Il suo compagno di squadra Martin Doubek è arrivato sesto quando il ceco è scivolato nelle retrovie mentre la pista si è asciugata e la manovrabilità e il livello di aderenza delle vetture sono cambiati.
Jack Davidson ha vissuto un fine settimana difficile con due violente uscite di pista nelle prove libere e nel Round 3 della EuroNASCAR 2, ma il britannico è riuscito comunque a chiudere l’American SpeedFest X in bellezza. Il pilota del Marko Stipp Motorsport è transitato settimo sotto la bandiera a scacchi e primo tra i piloti del Rookie Trophy. Lo hanno seguito Riccardo Romagnoli e Claudio Cappelli, che hanno completato il podio del Legend Trophy, mentre Michael Bleekemolen ha chiuso la top-10. Gli altri due piloti sul podio del Rookie Trophy sono stati Thomas Dombrowski e Nick Strickler. Arianna Casoli ha conquistato la vittoria nel Lady Trophy mentre Max Mason si è assicurato i punti extra per il maggior numero di posizioni guadagnate con il suo 13esimo posto finale.
Con il secondo dei sei eventi della stagione 2023 NWES nei libri, la NASCAR Whelen Euro Series si dirigerà a sud verso l’Italia per un altro spettacolare weekend di gara all’Autodromo di Vallelunga, vicino alla capitale del paese, Roma, l’8 e il 9 luglio. Le qualifiche e tutte le gare saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube della EuroNASCAR, su Motorsport.tv, su MS MotorTV e su diversi servizi televisivi da tutto il mondo. Con una nuova estensione del contratto di cinque anni fino al 2028, l’American SpeedFest sarà un punto chiave nel calendario a lungo termine della NWES.