Un terzo assoluto con Casadei e tre vittorie di classe sono il frutto di una partecipazione di alto livello alla gara “di casa”.
Grande prestazione per il giovane Amedeo Venturi, nonostante un “fuori programma” nel pre-gara.
17 aprile 2019
Rally “Colline di Romagna”, ovvero come onorare al meglio la gara “di casa” con piazzamenti al vertice. Alla ventinovesima edizione della gara “di casa”, per X Race Sport, vi sono state diverse soddisfazioni, il premio per aver portato ai nastri di partenza ben dieci equipaggi.
Alla gara di Savignano sul Rubicone il vessillo della “X rossa” ha sventolato sul podio assoluto, grazia alla prestazione concreta dei sempre affidabili Casadei-Isidori, con la Skoda Fabia R5. Gara in progressione, la loro, dopo un passo falso inziale che li ha attardati, hanno saputo scalare la classifica fino al “bronzo” conferma del loro valore, adesso atteso a gradini più alti del podio assoluto.
Prestazione da top ten assoluta anche per Gualandi-Palù, con la Ford Fiesta R5 sulla quale salivano per la seconda volta. Qualche problema con le scelte di gomme ma soprattutto il dover capire la vettura non hanno permesso di più, ma il risultato è comunque eclatante e di buon auspicio per il futuro.
Una menzione a parte e certamente di merito la si deve al giovane Amedeo Venturi, in coppia con Corrado Cavicchi, sulla Peugeot 208 R2. dopo un infortunio sui kart, il pilota ha fatto fatica a riprendere il ritmo, poi la disavventura del capottamento sullo shakedown, ha rischiato di far saltare la partecipazione, che invece c’è stata ed anzi, i due hanno fatto registrare un’eclatante nona posizione assoluta e 4° di classe, tra gli applausi di tutti.
Molto bene anche le prestazioni di Magnani-Bartolini, primi di classe e d’un soffio fuori dalla top ten (undicesimi assoluti) sfruttando al meglio la loro Suzuki Ignis S1600, soddisfazione anche per Gianotti-Monticelli (Fiat 600 Kit), vittoriosi anche loro in classe e primi anche della “under 25” , per finire poi con Bombara-Rizzo (Peugeot 106), anche loro primi di classe N2 con ampio merito.
FOTO ZINI