Secondo appuntamento per il Trofeo Veneto Trentino di slalom ed altro fine settimana da incorniciare per Funny Team che, oltre ad essere stato protagonista all’estero, tra le porte, si è confermato sugli scudi anche in territorio tricolore.
Lo scorso fine settimana andava in scena la quarta edizione dello Slalom Caldaro – Appiano ed il sodalizio con base ad Abano Terme ha messo in bacheca un favoloso secondo posto assoluto, mancando il primo gradino del podio per uno scarto di 1.42, con Enrico Zandonà.
Il pilota di Verona, su Wolf GB08 Thunder, ha quindi infilato il secondo risultato utile consecutivo, dopo aver portato a casa il successo nel precedente round del Monti Lessini.
Un podio, corredato dalla seconda piazza in gruppo E2SS e dal primato in classe E2SS1150, che permette allo scaligero di mantenere intatta la leadership nella serie interregionale ma che non lo soddisfa in pieno, nutrendo ben altre ambizioni alla vigilia dell’evento bolzanino.
“L’obiettivo era puntare alla vittoria assoluta” – racconta Zandonà – “ma qualcosa non ha funzionato. Il tempo fatto era sotto le aspettative. Nelle birillate la macchina puntava e non riuscivo a farla scorrere. Probabilmente dovevo essere più aggressivo ma non mi aspettavo tanta tenuta sull’avantreno mentre soffrivo molto con il posteriore sui tornanti. Gara 2 e gara 3 sono state praticamente dei giri di prova, peggiorando sensibilmente ogni passaggio. Sono alla seconda gara con questo nuovo assetto e se l’anteriore funziona bene il posteriore non mi soddisfa. Dobbiamo lavorare per migliorare tutto il comparto dinamico sospensivo della vettura. Forse, arrivando dal recente Trofeo Vallecamonica, ho corso con un assetto troppo da salita e poco da slalom. Quest’anno il percorso è stato allungato ed il nuovo tratto era molto bello. Siamo partiti con una vittoria ed un secondo in campionato ma quello che vogliamo è tornare sul gradino più alto del podio, già a partire dal prossimo Slalom 7 Tornanti. Grazie alla mia famiglia, sempre al mio fianco, ed ai tanti amici che fanno il tifo per me, in gara e da casa.”
Vittoria di misura in classe N1400, 2.53 lo scarto finale, ed ottavo assoluto nel produzione per Jacopo Grobberio e per la sua sempreverde Peugeot 106 Rallye griffata Funny Team.
“Già dalla ricognizione la vettura rispondeva molto bene” – racconta Grobberio – “ed il percorso offriva un ottimo grip. La sensazione era quella di avere tra le mani un buon passo gara. Ho migliorato progressivamente, specialmente nell’ultima manche dove mi sono preso qualche rischio in più. La vettura si è comportata molto bene, assecondandomi quando aumentavo il ritmo. Grazie di cuore alla mia famiglia, ad Enrico ed a tutto il suo team. Grazie alla scuderia Funny Team perchè è sempre al mio fianco e mi sostiene ad ogni singola manifestazione.”
Presente nell’elenco iscritti con il numero trentadue ma alla fine non presentatosi al via, per impegni personali, Franco Quintarelli tornerà presto al volante della sua Fiat 127 Sport.