Zarco ribadisce la leadership

018_moto2__gp_9346_2.big

In Olanda il leader della classifica iridata centra la sua terza vittoria del 2015.

Pole position, Warm up, Vittoria: questo il bottino con cui Johann Zarco (Ajo Motorsport) si congeda dal TT Circuit di Assen, salutando la concorrenza dall’alto della vetta della classifica iridata che lo vede primeggiare con un vantaggio di 45 punti sugli inseguitori.

In ogni sessione il francese non ha lascia nulla al caso, raccogliendo poi nei momenti decisivi i frutti del suo lavoro. Per il 24enne di Cannes si tratta della seconda vittoria consecutiva dopo quella di Barcellona, la terza in totale di questo 2015.

Soprattutto, Zarco sta dando a tutta la classe intermedia un’importante dimostrazione di forza e, al tempo stesso, lanciando un chiaro segnale al campione in carica Tito Rabat (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS). Lo spagnolo, per la seconda volta consecutiva, è stato raggiunto e superato quando sembrava poter scappare in testa. Invece il sorpasso di Zarco è arrivato, inesorabile e puntuale, a tre giri dalla fine.

Il podio di Assen, così come la prima fila delle qualifiche di ieri, rispecchia esattamente l’ordine della classifica iridata e che vede in terza posizione Sam Lowes (Speed Up Racing). L’inglese non scatta benissimo, eppure, lottando sempre senza risparmiarsi, risale posizioni importanti fino al terzo posto, agguantato con un sorpasso deciso sul tedesco Jonas Folger (AGR Team), a sua volta scattato a fionda nella seconda partenza.

La gara della Moto2™ era infatti stata interrotta con Bandiera Rossa per un contatto alla prima curva tra Marcel Schrotter (Tech3), Anthony West (QMMF Racing) e Luis Salom (Paginas Amarillas HP 40): la Kalex di quest’ultimo aveva perso dell’olio in pista, finendo con l’incendiarsi e obbligando pertanto i commissari a adottare tale misura.

Nel contatto, il pilota spagnolo de team Pons ha rimediato inoltre una botta al piede sinistro che non gli ha permesso di prendere parte alla seconda partenza; successivi esami medici e radiografie hanno comunque escluso fratture. Continua invece positivamente l’apprendistato del suo compagno di squadra, Alex Rins. Il rookie della categoria ha chiuso al quarto posto assoluto davanti ai più esperti Tom Luthi (Derendinger Racing Interwetten) e Xavier Siméon (Federal Oil Gresini Moto2).

Si rivede finalmente nella Top 10 il finlandese Mika Kallio (Italtrans Racing): il vice-campione del 2014 ritrova il feeling con il team e con la moto e, dopo delle qualifiche non esaltanti, in gara riemerge rendendosi autore di una piccola ma significativa rimonta che gli restituiscono punti e morale. Non allo stesso modo è andata per il suo team-mate Franco Morbidelli: partito dalla 32ª casella della griglia, il romano ha poi chiuso 19º.

Il motociclismo italiano vede il suo migliore esponente in Simone Corsi (Athinà Forward Racing), decimo al traguardo davanti alla seconda Speed Up del lotto di Julian Simon (QMMF Racing); sorte avversa invece per il suo compagno di squadra, Lorenzo Baldassarri, scivolato nelle battute finali. Per la seconda in stagione dopo il round di Jerez, anche l’altro esordiente, il campione Moto3™ in carica Alex Marquez, riesce a chiudere nella Top 10.

Le classifiche Piloti e Costruttori

L’ordine di arrivo della classe Moto2™ al TT di Assen

Fonte: motogp.com